La dieta chetogenica è una cosa popolare: la seguono le attrici Vanessa Hudgens, Alicia Vikander e Halle Berry. Sfortunatamente, questa non è la prima volta che le raccomandazioni delle celebrità si scontrano con la medicina basata sull'evidenza. Comprendi perché la dieta cheto non è il modo più salutare per perdere peso.
Da dove viene la dieta chetogenica?
La dieta chetogenica non è affatto una novità di moda: è stata inventata negli anni '20 per la cura delle convulsioni. Era un sostituto umano del digiuno, che in quegli anni restava l'unico rimedio all'epilessia. È vero, nel 1938 è apparso un anticonvulsivante, quindi ora la dieta cheto viene utilizzata principalmente per il trattamento dell'epilessia resistente ai farmaci nei bambini.
Molto probabilmente, la dieta chetogenica sarebbe rimasta un metodo esotico dall'arsenale dei neurologi. Ma negli anni '70, un cardiologo americano, Robert Atkins, lesse un articolo in cui scopriva che questa dieta aiutava le persone a perdere peso. Sulla base di questi dati, il medico intraprendente ha creato il proprio sistema nutrizionale e ha scritto diversi libri al riguardo.
Il sistema nutrizionale di Atkins si è rivelato semplice, comprensibile e ha persino portato a risultati rapidi. È stato un successo con le star di Hollywood e altri personaggi pubblici che hanno rapidamente reso famosa la dieta chetogenica.
Come funziona la dieta cheto
La dieta chetogenica è una dieta povera di carboidrati, moderatamente proteica e ricca di grassi. La dieta chetogenica standard contiene il 70% di grassi, il 20% di proteine e il 10% di carboidrati, ma il numero di calorie ottenibili dalla "dieta chetogenica" rimane lo standard: 2000 kcal al giorno.
I carboidrati in una dieta chetogenica rappresentano solo 20-50 g Per il nostro corpo, che è progettato per ottenere la maggior parte della sua energia dai carboidrati, questo è troppo poco. Pertanto, una volta a dieta chetogenica, il corpo inizia a bruciare glicogeno, la "riserva" di carboidrati nel fegato.
Quando le riserve di glicogeno si esauriscono (e questo accade già il 2-4° giorno di tale dieta), il corpo passa alle riserve di grasso. Quando il grasso viene scomposto, si formano corpi chetonici, dai quali si può anche estrarre energia, da cui il nome della dieta.
Quali sono i problemi con la dieta cheto
L'evoluzione ci ha "premiato" con la capacità di immagazzinare grasso esclusivamente in modo da poter superare momenti difficili. Semplicemente non siamo progettati per un'alimentazione a lungo termine con grassi. Se rinunci bruscamente ai carboidrati e ti "appoggi" ai grassi con proteine, nel tempo puoi "guadagnare" seri problemi di salute.
Provoca obesità
Sembrerebbe - come mai, perché è stato dimostrato che le diete chetogeniche aiutano a perdere peso? Questo è vero, ma il problema è che il peso perso ritorna presto.
Insomma, in questa situazione si innesca "l'effetto yo-yo". Dopo ogni ciclo di diete a bassissimo contenuto di carboidrati, il corpo impara a estrarre meglio l'energia dal cibo che gli arriva. Quando una persona che ha perso peso con una dieta chetogenica mal concepita ricomincia a mangiare cibi a base di carboidrati, il peso ritorna molto rapidamente, sebbene le porzioni di cibo rimangano le stesse.
Se una persona cerca di perdere peso di nuovo con una dieta, il corpo risponde con un aumento dell'appetito, in modo che dopo il completamento il poveretto inizi a mangiare troppo e "guadagna" l'obesità.
Viola la digestione
Un'importante fonte di carboidrati sono i prodotti a base di cereali: cereali, pasta e pane. Ma in questi prodotti, oltre ai carboidrati, c'è un altro componente importante: la fibra. La fibra solubile "nutre" i batteri benefici che vivono nel nostro intestino, mentre la fibra insolubile aiuta a prevenire la stitichezza. Le persone che sono denutrite di fibre a causa di una dieta chetogenica hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi digestivi.
Porta a carenze nutrizionali
Il problema principale con tutte le diete a basso contenuto di carboidrati è che una persona inizia a mangiare meno frutta e verdura: sono anche dolci. Ma frutta e verdura sono la principale fonte di vitamine.
Gli studi sulla dieta chetogenica nei bambini con epilessia hanno dimostrato che i pazienti che vi aderiscono non ricevono abbastanza nutrienti necessari per la salute. In questa situazione, ai bambini con epilessia vengono prescritte vitamine in capsule. Ma le persone adulte sane che decidono di perdere peso di solito non pensano nemmeno a un tale rischio.
fa male al cuore
I cibi grassi in eccesso sono in linea di principio dannosi per il sistema cardiovascolare. Ciò migliora la sintesi del colesterolo, il materiale principale per le placche aterosclerotiche, a cui "piace" ostruire i vasi sanguigni, causando infarto o ictus.
Ma le diete a basso contenuto di carboidrati (compresa la chetogenica) hanno il loro problema: si scopre che tali piani alimentari possono interrompere il ritmo cardiaco, causando una fibrillazione atriale mortale. Quindi non sorprende che una dieta chetogenica mal concepita aumenti il rischio di morte prematura per malattie cardiovascolari e altre cause.
Provoca problemi alla cistifellea
I cibi grassi in eccesso possono provocare la malattia dei calcoli biliari. Funziona così: se nel corpo appare un eccesso di colesterolo, il fegato inizia a "scaricarlo" nella cistifellea. Lì a volte inizia a cristallizzare, formando calcoli biliari.
Può causare chetoacidosi
La chetoacidosi è una condizione pericolosa per la vita che di solito si verifica nelle persone con diabete. Tuttavia, la scienza conosce almeno un caso in cui una dieta chetogenica ha provocato chetoacidosi in una donna sana che allatta al seno.
Controindicato nelle persone con pancreatite
La pancreatite è una malattia del pancreas in cui non puoi mangiare più di 20 grammi di grasso al giorno. L'eccesso di grasso su una dieta cheto può scatenare un attacco di malattia.
I nutrizionisti sconsigliano di seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati per coloro che si esercitano molto o praticano sport professionalmente.
La dieta chetogenica negli atleti non solo porta alla perdita di una certa quantità di tessuto adiposo, ma esaurisce anche i muscoli, poiché in condizioni di allenamento aerobico e misto, il corpo semplicemente non ha il tempo di ossidare il grasso per ottenere la quantità richiesta di energia ed è costretto a distruggere le proprie proteine.
Naturalmente, questo influisce anche sul benessere: l'atleta diventa debole, gli indicatori di resistenza e velocità-forza cadono.
Qual è la differenza tra una dieta chetogenica e un buon programma di dimagrimento?
Le diete Keto non tengono conto dei reali bisogni energetici delle persone. Di conseguenza, una persona che vi aderisce spesso non solo riduce l'assunzione di carboidrati dal cibo, ma riduce anche drasticamente il contenuto calorico complessivo della dieta. Tutto ciò innesca "l'effetto yo-yo" e la persona aumenta di peso non appena torna a una dieta normale. Inoltre, le diete chetogeniche sono spesso sbilanciate: di conseguenza, una persona non riceve i nutrienti essenziali e provoca problemi di salute.
I programmi di perdita di peso competenti mirano non solo a perdere peso, ma anche a mantenere questo effetto in futuro. L'unico modo per evitare l'effetto yo-yo è attraverso programmi basati sui principi di un'alimentazione sana.
Una dieta che ti permetta di dimagrire dovrebbe essere:
- vario - in modo che una persona riceva in pieno non solo proteine, grassi e carboidrati, ma anche vitamine, oligoelementi e fibre;
- gustoso - per evitare la "tentazione" di fast food e cibi pronti;
- abbastanza nutriente - in modo che ci sia abbastanza forza ed energia per il lavoro mentale, lo sport e altre gioie della vita;
- non deve contenere né eccesso né carenza di calorie.
Un buon programma di perdita di peso non funziona senza un miglioramento generale dello stile di vita e non fornisce risultati rapidi. Ma la perdita di peso con tali programmi avviene senza intoppi, il risultato viene memorizzato a lungo e la salute sta solo diventando più forte.